Vino bianco d'eccellenza, lo Chardonnay di Toscana Igt "Al Poggio" 2017 prodotto da Castello di Ama viene prodotto in purezza a Gaiole in Chianti su terreni particolarmente vocati per la produzione di questa tipologia di vini. Sottoposto a fermentazione malolattica, affina circa 8 mesi in barriques prima di essere assemblato ed imbottigliato. Di colore giallo paglierino vivace con sfumature dorate, è un vino fresco, con richiami tropicali e agrumati. Fresco e persistente al palato,dove si presenta gustoso ma delicato.
Cantina | Castello Di Ama |
Denominazione | Toscana I.G.T. |
Tipo | Bianco |
Origine | Toscana |
Anno | 2017 |
Affinamento | Vasche In Acciaio Inox |
Grado alcolico | 13,5% |
Formato | 0,75 |
Abbinamenti | Antipasti, Primi Di Mare, Verdure |
Aromi | Agrumi, Frutti Tropicali |
Vitigno | Chardonnay 100% |
Temperatura di servizio | 10-12° |
Castello di Ama nasce negli anni settanta a Siena, luogo già noto per la produzione di vini eccellenti e ricercati. La famiglia di Lorenza Sebasti si è unita al famoso enologo toscano, che per anni ha vissuto in Francia imparando tutti i segreti riguardanti la vinificazione, Marco Pallanti. Questa unione ha dato il via ad un qualcosa di unico, rendendo quella zona la parte più rinomata del Chianti. I vigneti del castello si estendono per 80 ettari divisi in quattro diverse zone, ognuna con un nome evocativo e caratteristico: Bellavista, La Casuccia, San Lorenzo e Montebuoni. I primi tre sono stati acquistati nel 1972 e producono il miglior Chianti classico della zona; l’ultimo invece è stato acquistato più recentemente, nel 1997. Tutt’ora l’azienda è gestita da Lorenza Sebasti e Marco Pallanti, che insieme portano avanti il loro lavoro ed il loro ideale di un vino di qualità riconosciuto anche a livello internazionale. I vigneti di proprietà del Castello di Ama forniscono tutto il fabbisogno necessario all’azienda: tutti i vini infatti sono prodotti unicamente ed esclusivamente con l’uva prodotta dai loro vigneti. Il Chianti classico di Castello di Ama ha fatto breccia anche nei cuori di Barack e Michelle Obama che hanno assaggiato il vino durante una cena che ripercorreva la storia del vino italiano.