Dal 2009 haiku è il frutto di un assemblaggio tra queste tre varietà: il 50% circa è rappresentato dal Sangiovese mentre la parte restante è stata equamente divisa tra Cabernet Franc e Merlot. Durante l’impianto della seconda parte del Vigneto Montebuoni, iniziata nel 1997 e terminata nel 2001, fu deciso di sperimentare una nobile varietà internazionale, il Cabernet Franc fino ad allora inutilizzata ad Ama ma che, dopo una attenta analisi pedo-climatica, si suppose potesse dare buoni risultati. Furono piantate nel 2001 due piccole parcelle numerate nel catasto aziendale con i numeri 84 (di ha 1.47) e 85 (di ha 0.47) per una superficie totale di di due ettari con il clone 214, apprezzato nel bordolese per la sua capacità di produrre “vins-de garde”, su portainnesto 110R.