Il Barolo Rocche Dell'Annunziata 2016 di Roberto Voerzio nasce da un grande cru del comune di La Morra. Il maestro barolista Voerzio ha sapientemente affinato la tecnica dell'impiego compinato di legno e acciaio portando alla luce un vino sublime, elegante ed equilibrato. E' caratteristico della sapiente saggezza di Roberto Voerzio, che negli anni ha affinato le capacità di utilizzare, per l’affinamento, legno e acciaio in modo da far risaltare soltanto le caratteristiche della materia prima. Alla vista il Barolo è di impatto: rosso granato con preziosi riflessi rubini. Al naso esplode la sinfonia del territorio, con i suo eleganti profumi fruttati, di rosa rossa sontuosa, confettura di frutti rossi, spezie mature e note minerali. Al palato risulta denso, persistente, si avverte il frutto croccante accompagnato da un tannino ampio e articolato. Inconfondibile, dal grande pedigree, frutto solamente della natura ed elevato alla massima espressione dalle abilità del suo umile ma unico vigneron. Incontenibile negli anni!
Cantina | Roberto Voerzio |
Denominazione | Barolo D.O.C.G |
Tipo | Rosso |
Origine | Piemonte |
Anno | 2016 |
Affinamento | Botti Grandi Di Slavonia |
Grado alcolico | 14,0% |
Formato | 0,75 |
Abbinamenti | Affettati, Formaggi |
Aromi | Cenere, Tabacco Secco, Fragola, Susine |
Vitigno | Nebbiolo 100% |
Temperatura di servizio | 18-20° |
Una stella del Barolo nei migliori cru delle Langhe. Leggenda nel mondo del vino e in particolare del Barolo, Roberto Voerzio fondò la sua cantina nel 1986 a La Morra, piccola frazione nel cuore delle Langhe. Inizialmente esteso per soli 2 ettari, oggi il vigneto ne ricopre ben 20, grazie all’acquisizione negli anni dei cru più prestigiosi e storici per la produzione di Barolo, come La Serra, Brunate, Cerequio, Sarmassa, Rocche dell’Annunziata, Fossati, Case Nere, e di ottimi vigneti per il Dolcetto, la Barbera, il Nebbiolo e il Merlot. Concimazione manuale con letame di mucca o humus, potatura molto corta con 5-8 gemme per pianta, due successivi diradamenti e una resa molto bassa garantiscono a Voerzio di vendemmiare ogni anno solo uva molto sana e matura, ricca di zuccheri, aromi e profumi.In tutte le varie operazioni in cantina Roberto Voerzio non utilizza alcuna sostanza che possa alterare la natura del vino. La fermentazione alcolica può durare fino a 30 giorni e avviene spontaneamente senza aggiunta di lieviti. In seguito alla fermentazione malolattica in vasche d’acciaio tutti i vini, tranne il Dolcetto, vengono affinati in legno.I vini della cantina Voerzio non subiscono alcuna filtrazione e hanno una grande attitudine all’invecchiamento: il vigneron consiglia infatti di berli dopo almeno 5-6 anni di affinamento in bottiglia e afferma che sono in grado di evolvere nell’arco di 20-30 anni.Grazie al suo lavoro meticoloso, quasi maniacale, e ad una ricerca accuratissima Voerzio riesce a produrre dei vini di straordinaria purezza e di elevatissima qualità, eleganti e capaci di esprimere al meglio il territorio. Vini che non possono mancare nelle cantine di ogni grande cultore del vino.